La classe di merito nell’R.C.Auto

By | 5 Febbraio, 2009

La classe di merito è un punteggio numerico sulla base del quale viene individuato, secondo il meccanismo bonus malus, un premio da pagare per la polizza.

I punteggi delle classi di merito vanno da 1 (il migliore) a 18 (il peggiore).

Il punteggio d’ingresso, quello che si ha quando non si ha una storia assicurativa alla spalle, al quale corrisponde il premio base, è 14. Alcune compagnie di assicurazione hanno classi aggiuntive, come la 1a, la 2a (la 1a è più alta della 1, e quindi prevede un premio ancora più basso).

Quando si provoca un incidente, si retrocede di 2 classi: è il malus. Per ogni anno che trascorre senza causare incidenti, invece, si sale di una classe: è il bonus.

Anche la normativa sulla classe di merito ha subito parecchi cambiamenti con il nuovo Codice delle assicurazioni. Non si può scendere di classe senza che il danno sia stato effettivamente accertato. I casi di peggioramento della classe di merito vanno inoltre comunicati con rapidità al cliente. Un altro cambiamento importante è la conservazione della classe di merito, che in tutti i casi di "cessazione del rischio", sospensione o non rinnovo, viene conservata per 5 anni.

La classe di merito si conserva quando si vende, si demolisce o si esporta all’estero il veicolo, così come nel caso in cui il veicolo venga rubato. La classe di merito può essere inoltre estesa dall’assicurato anche ad un altro veicolo che acquista lui o un membro del suo nucleo familiare. Anche questa è una regola nuova: prima del nuovo codice, con la seconda macchina acquistata, si ripartiva di nuovo dalla classe base, la 14°.

Questa norma non è però retroattiva, quindi vale solo per i nuovi contratti per i nuovi veicoli (o appena acquistati usati), e non per i rinnovi di polizza

E’ possibile inoltre, non scendere di classe anche dopo il sinistro, se l’assicurato rimborsa la somma alla persona danneggiata. È quindi una possibilità conveniente per i sinistri che hanno causato danni non troppo esosi, rispetto ai quali sarebbero più costosi 2 anni con un premio da pagare più alto, piuttosto che provvedere personalmente al risarcimento.