Il mutuo è un finanziamento a lungo termine, per questo è utile assicurarsi contro tutti gli imprevisti che possono capitare nella vita.
Le banche obbligano gli intestatari dei mutui, ad accendere un’assicurazione, a protezione proprio del finanziamento.
Diverse sono le polizze assicurative, ma la più consigliata è quella che prevede il risarcimento del debito residuo sia in caso di eventi tragici, quali decesso o infortunio grave, del contraente, ma anche nel malaugurato caso che si rimanga senza un posto di lavoro, e, per questo, non si riesca a far fronte al pagamento del mutuo, per un periodo di tempo limitato.
Mentre nel primo caso, quello più funesto, l’assicurazione mutuo rimborserà alla banca o alla finanziaria, il totale del debito residuo, nei casi di perdita del lavoro o invalidità temporanea, restituirà solo le rate che non si è potuto onorare.
Spesso le banche offrono ai propri clienti che si accingono ad accendere un mutuo, le proprie assicurazioni.
Nel caso vengano accettate dal cliente, rientrano nel costo del finanziamento, per cui il pagamento del premio sarà già compreso nella rata del mutuo.
La legge lascia liberi di decidere con quale compagnia assicurativa vorrete accendere un rapporto. Le banche non possono assolutamente costringervi a sottoscrivere le loro polizze.
In caso si scelga, invece, una compagnia esterna, il premio, di norma, verrà addebitato sul conto corrente e si avrà la possibilità di scegliere se liquidarlo in un’unica soluzione, oppure di pagarlo mensilmente, oppure semestralmente/annualmente.
Il panorama delle assicurazioni è estremamente vasto, per cui armarsi di buona pazienza e ricercare la polizza che fa per voi, vi permetterà di risparmiare qualche soldino.
Mi sembra superfluo, consigliarvi vivamente di leggere bene tutte le condizioni contrattuali, prima di sottoscrivere un qualsiasi contratto, sia che si tratti di banche, sia che si tratti di compagnie assicurative.