Casa e Immobili

Il Codice Civile, nell’articolo 1882, specifica che l’assicurazione è un contratto mediante il quale la compagnia assicuratrice, dietro pagamento di un premio concordato, si obbliga entro i limiti decisi, a rimborsare all’assicurato una parte o tutto il danno economico che deriva da un sinistro.

Nel caso dell’assicurazione per l’abitazione i danni possono essere a terzi oppure al proprietario stesso: la polizza può risarcire i singoli o entrambi, in base alle scelte effettuate durante la sptipula del contratto.

Il contratto assicurativo deve essere approvato per iscritto da entrambe le parti e l’assicuratore è tenuto a fornirne l’originale al contraente; le altre eventuali copie sono a richiesta e a spese del contraente.

Le assicurazioni sulla casa coprono i rischi a cui possono andare incontro i fabbricati adibiti a civile abitazione e/o uffici e/o studi professionali per almeno 3/4 della superficie complessiva dei piani tra cui:

Quando si decide di stipulare una polizza sulla casa si deve fare attenzione al valore del fabbricato dichiarato nel contratto che deve corrispondere al valore di ricostruzione a nuovo (il puro costo di ricostruzione), comprensivo degli impianti e delle pertinenze con esclusione del valore dell’area. Il valore del fabbricato in genere si calcola tenendo conto della superficie complessiva e del volume dell’immobile comprensivo degli scantinati, autorimesse, soffitte o mansarde abitate. Calcolata la cubatura occorre moltiplicarla per dei coefficienti stabiliti di volta in volta, reperibili presso il Collegio dei Costruttori della provincia dove è ubicato l’immobile.

Il contratto viene stipulato sulle dichiarazioni e le informazioni che vengono fornite all’assicuratore che in generale riguardano:

  • Anno di costruzione del fabbricato;
  • Destinazione dei locali: abitazione, laboratori, magazzini, ecc.;
  • Stato di manutenzione dell’immobile.

Utile comunque, farsi fare un preventivo Online gratuito, per trovare l’offerta più adatta alle proprie esigenze.