La polizza infortuni è importante al fine di tutelare la propria persona, dato che consente di farci usufruire di un risarcimento dei danni provocati da un incidente che causa un’invalidità parziale e temporanea o irreversibile.
Questo perché chi subisce tal tipo di danni si trova spesso nell’impossibilità di lavorare , per un breve periodo o, nei casi peggiori, per periodi molto più lunghi. Grazie a una polizza di tal tipo, inoltre, si ha diritto anche al rimborso delle spese mediche in caso ci siano ricoveri o cure a domicilio.
Alcune polizze infortuni prevedono finanche un indennizzo per morte sopraggiunta di cui godranno i familiari designati.
Al momento della stipula del contratto, a colui che intende assicurarsi verranno chieste alcune informazioni: si dovrà dichiarare il lavoro che si svolge, così come le attività sportive che si praticano.
Molte assicurazioni chiedono anche se precedentemente il soggetto aveva stipulato altre polizze dello stesso tipo e il motivo per cui queste ultime sono state disdette, se in passato ha ricevuto altri indennizzi simili o ha avuto infortuni.
Per poter avere l’indennizzo, è necessario che si tratti di un infortunio causato da causa fortuita, esterna e violenta, altrimenti tutti potrebbero richiedere degli indennizzi frodando le compagnie.
E’ necessario che
- si tratti di un incidente che il soggetto non poteva prevedere e totalmente indipendente dalla sua volontà;
- deve trattarsi di un’azione repentina e improvvisa e deve essere facilmente individuabile il momento in cui è successa;
- deve trattarsi di causa esterna, cioè non di una malattia.
Prima di stipulare una polizza infortuni è bene guardare quelli che sono i casi non coperti dalla stessa.